Qualche giorno fa in un incontro pubblico da noi organizzato, abbiamo presentato al Presidente del Consiglio Comunale di Afragola e all’Assessore alla Pubblica Istruzione la battaglia #ScuoleSicure che da circa due mesi stiamo portando avanti nell’area Nord di Napoli raccogliendo un consenso letteralmente senza precedenti.
Ebbene, SIAMO ORGOGLIOSI di comunicarvi che viste le firme raccolte e il lavoro fatto, impossibile da ignorare, i rappresentanti delle Istituzioni hanno pubblicamente preso l’impegno di convocare – come da noi richiesto – una seduta aperta del Consiglio Comunale entro il mese di Febbraio, per discutere approfonditamente del tema “Edilizia Scolastica” e prendere così provvedimenti in merito. MAI prima di oggi un’Organizzazione indipendente come la nostra, senza referenti all’interno dell’amministrazione, era riuscita ad ottenere la convocazione di un’adunanza cittadina su una materia così tecnica e complessa. Ora la palla passa all’Amministrazione comunale, noi interverremo nel Consiglio in questione e presenteremo le nostre proposte, ma saranno poi loro – in virtù del ruolo che ricoprono – a doversi assumere impegni seri e chiari. Vigileremo sul rispetto di quanto è stato detto e festeggeremo solo quando gli edifici scolastici saranno perfettamente sicuri e praticabili. Oggi però è un gran giorno, abbiamo in poche settimane ottenuto tutto ciò che chiedevamo e per la prima volta dopo decenni l’obiettivo è vicino. GRAZIE a tutti voi che ci avete dato fiducia partecipando alla nostra raccolta firme, con il vostro supporto abbiamo dimostrato che INSIEME possiamo costruire un futuro migliore per questo territorio!
Nei giorni scorsi, su OttoChannel, canale 696 del digitale terrestre, è andato in onda questo servizio sulla battaglia #ScuoleSicure che stiamo conducendo nell’area Nord di Napoli. Le riprese sono state realizzate durante una giornata da noi dedicata alla campagna di sensibilizzazione e Raccolta Firme che, con enorme successo, abbiamo organizzato per dare ulteriore forza alle nostre istanze.
Come spiega il Presidente durante il servizio in un breve intervento iniziale, siamo ormai pronti a richiedere all’amministrazione di Afragola – (città da cui è partita l’iniziativa)- la convocazione di un Consiglio Comunale monotematico in seduta aperta, la sola sede che a nostro avviso ci consentirebbe di spingere gli organi competenti ad affrontare con serietà e decisione l’emergenza edilizia scolastica, ad oggi de facto esclusa (vergognosamente) dalle priorità della classe politica locale. Forti del sostegno di migliaia di famiglie intendiamo quindi procedere con ancor più determinazione in questa battaglia decisiva per la tutela dei diritti di studenti, docenti e operatori.
“Mi sono assunto la responsabilità di dire pubblicamente che chi continua a sottovalutare questa drammatica situazione, o a negare che al Cantarielloci sia un’ Emergenza Ambientale, compie un ATTO CRIMINALE”.
Qui potete ascoltare l’intervista di Radio Antenna Uno al Presidente Salvatore Salzano andata in onda giovedì 11 maggio. Sappiamo che in queste ore stanno finalmente iniziando le operazioni di rimozione dei rifiuti, tuttavia – pur ritenendo questo inizio un indiscutibile successo che premia l’enorme impegno che abbiamo finora profuso – intendiamo ribadire che la nostra battaglia non si fermerà fino a quando non sarà COMPLETAMENTE vinta, vale a dire fino al ripristino di uno status di diritto consono a un Paese che si definisce civile.
Ci aspettiamo dunque che le Istituzioni rispondano alla nostra istanza e mettano in campo tutte le misure necessarie per evitare che già tra una settimana si ripiombi in una situazione emergenziale. Non staremo a guardare e non resteremo in silenzio dinanzi alle illegalitàche si perpetuano ormai impunemente da oltre dieci anni. La nostra battaglia di diritto e di civiltà continua!
Mercoledì 11 maggio, alle ore 18.00, presso la nostra sede di Afragola, vi invitiamo alla Conferenza Stampa indetta per presentare la nostra battaglia e le nostre proposte per il risanamento dell’area Cantariello.
Procedure di accredito stampa: Inviare formale richiesta della redazione all’email movimento.ideelibere@gmail.com
Comunicato:
ADESSO BASTA! L’attuale situazione nel tratto di strada #Cantariello, al confine tra#Afragola e #Casoria, è letteralmente indegna per un territorio che ha la pretesa di definirsi civile. Rifiuti di ogni genere vengono ormai abbandonati ovunque, nonostante la chiusura al traffico ordinata (per motivi di sicurezza) dalla #CittàMetropolitana e mai davvero rispettata. Fu circa un anno fa e proprio con questo provvedimento dell’ex Provincia che le amministrazioni comunali delle due città, quasi bruscamente riportate a una realtà che senz’altro ben conoscevano, si prodigarono in dichiarazioni surreali pur di giustificare il disinteresse patologico che avevano mostrato negli ultimi anni. Parole vuote che si sono ancor più rivelate in questi mesi come scuse e mediocri esercizi di retorica.
Insomma, nonostante numerosi cittadini abbiano segnalato persino roghi tossici dolosamente appiccati durante la notte, malgrado dai dati epidemiologici esistenti emerga che nelle aree circostanti il “Cantariello” i picchi di patologie polmonari e neoplasie siano ben al di sopra della media del resto della popolazione residente, le amministrazioni dei due territori continuano a non prendere provvedimenti decisivi per contenere e risolvere definitivamente un’#EMERGENZA ambientale che giorno dopo giorno assume contorni sempre più preoccupanti.
Stanchi della ormai solita e vergognosa assenza delle Istituzioni, noi del Movimento Culturale Ideelibere abbiamo presentato e protocollato un’ufficiale istanza agli enti competenti invitandoli a procedere tempestivamente alla convocazione di una #ConferenzaDeiServizi, unico strumento giuridico in grado di portare in tempi rapidi alla soluzione di un problema amministrativo che innegabilmente coinvolge e danneggia non solo chi ha competenza territoriale, ma anche le realtà vicine.
Continuare ad ignorare quest’emergenza è nient’altro che un ATTO CRIMINALE, per questo al silenzio di questi giorni delle Istituzioni abbiamo reagito coinvolgendo, con un’imponente raccolta firme, i cittadini residenti nelle aree più colpite dall’emergenza e le tante imprese fortemente danneggiate da questi avvenimenti.
Concludiamo affermando con decisione che continueremo questa battaglia di diritto e civiltà fino a quando non troverà una completa e dignitosa conclusione.
Un anno fa abbiamo ricevuto tantissime segnalazioni dai cittadini del Comune di Afragola che ci chiedevano di intervenire in merito alla questione dell’incompleto e inefficace servizio bibliotecario della città.