Protocollo d’intesa siglato con l’I.S.I.S.“Emilio Sereni”

PROTOCOLLO D’INTESA TRA:

Movimento Culturale Ideelibere, rappresentato nel presente protocollo dal
Presidente Nazionale Salvatore Salzano;

E

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Emilio Sereni” Afragola-Cardito, rappresentato nel presente protocollo dal Dirigente Scolastico prof.ssa Daniela Costanzo;

PREMESSO CHE

Il Movimento Culturale Ideelibere, in base alle previsioni dell’art.2 del suo Statuto persegue i seguenti scopi:

• Diffondere la cultura, in tutte le sue forme e applicazioni, in modo libero ed indipendente

• Promuovere un dibattito libero ed indipendente su temi di natura sociale, politica, culturale, economica e filosofica, permettendo la libera formazione e il libero sviluppo di idee e posizioni proprie

• Promuovere il confronto tra riflessioni politiche ed ideologiche differenti, in un clima democratico e di rispetto reciproco, con la considerazione di base che il dialogo è un valore fondamentale per lo sviluppo di una società libera e progredita.

• Sensibilizzare i cittadini sui problemi di diversa natura che affliggono la nostra società, promuovendo la partecipazione, soprattutto dei più giovani, ad iniziative culturali, sociali e di pressione politica, volte al miglioramento della condizione politica, culturale, economica, sociale, italiana ed europea

• Combattere ogni forma di discriminazione lottando affinchè ciascun cittadino abbia pari opportunità e goda dei medesimi diritti, affermando in ogni momento e in ogni circostanza il principio di uguaglianza stabilito dall’art 3 Cost. Italiana, e dal Capo III della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea.

• Operare nei diversi ambiti della società con la considerazione di non essere solo cittadini italiani, ma europei, ricordando e affermando l’importanza del processo, ancora in corso, di formazione di un’ Unione sempre più politica e meno formale, che operi, pur tenendo sempre presente le diversità e le peculiarità nazionali, con più ampi poteri per affermarsi con più decisione come attore principale nei diversi scenari globali.

• Offrire la possibilità a tutti i giovani, e non solo, tramite attività varie, di dare voce a idee, opinioni, aspettative e sogni, convinti che ognuno, in un paese libero e democratico, debba avere, nel rispetto degli altri, la possibilità di potersi esprimere. Consideriamo la comunicazione uno strumento fondamentale, quando libera e indipendente, per iniziare un processo sano di cambiamento che parta dalla formazione di una coscienza critica e attiva.

• Creare momenti di incontro e socializzazione tra ragazzi, per dare anche la possibilità, laddove manchi, di trovare spazi per discutere e riunirsi, per organizzarsi e attivarsi nelle varie attività e per offrire un’ alternativa alla strada a molti giovani del territorio.

Il Movimento Culturale Ideelibere, ai sensi del comma 2 art.2 del suo Statuto, bandisce ogni ideologia che usi la violenza come via per la propria affermazione e che sia contraria alle leggi italiane, comunitarie e agli accordi internazionali. In conformità con i diritti fondamentali dei singoli ogni attività del Movimento Culturale Ideelibere sarà condotta nel pieno rispetto di eventuali posizioni differenti, considerando la diversità di vedute non un freno, bensì una risorsa su cui investire per avviare un processo di sviluppo della società e di crescita per gli individui.

Il Movimento Culturale Ideelibere, ai sensi dell’art. 3 del suo Statuto, prevede per il raggiungimento dei suoi fini l’organizzazione di attività culturali, sociali e politiche.

Il Movimento Culturale Ideelibere considera la collaborazione con enti, università, scuole e gruppi vari, un tassello fondamentale nella costruzione di una società più sensibile, consapevole e attiva.

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Emilio Sereni” Afragola-Cardito, nel “Titolo 1 – la Comunità Scolastica” del Regolamento d’Istituto 2015-2016:

  1. La Scuola costituisce una comunità composta da alunni, Docenti, personale A.T.A., genitori e tutori legali.
  2. Tutti i membri della comunità hanno pari dignità e sono investiti, ognuno nel proprio ruolo, delle rispettive responsabilità per il retto funzionamento della istituzione scolastica.
  3. La Scuola è luogo di formazione e di educazione mediante lo studio, l’acquisizione e lo sviluppo della coscienza critica. La Scuola è una comunità di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale, informata ai valori democratici e volta alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni. In essa ognuno, con pari dignità e nella diversità dei ruoli, opera per garantire la formazione alla cittadinanza, la realizzazione del diritto allo studio, lo sviluppo delle potenzialità di ciascuno e il recupero delle situazioni di svantaggio, in armonia con i principi sanciti dalla Costituzione e con i principi fondamentali dell’ordinamento italiano, nonché con i principi della conferenza dell’UNESCO di Vienna “Educating for the Media and the Digital Age” del 1999 in cui tutti i governi sono invitati a formare i cittadini, affinché tutti acquisiscano le competenze e conoscenze necessarie ad orientarsi nella vastità dell’offerta mediatica, per diventare capaci di selezionare, analizzare ed interpretare le informazioni ed i messaggi, anche fornendo le abilità essenziali affinché ogni cittadino possa essere competente sull’uso dei mezzi di comunicazione. La comunità scolastica, interagendo con la più ampia comunità civile e sociale di cui è parte, fonda il suo  progetto e la sua azione educativa sulla qualità delle relazioni docente – discente, contribuisce allo sviluppo della personalità dei giovani, anche attraverso l’educazione alla consapevolezza e alla valorizzazione della propria identità personale e sociale, del loro senso di responsabilità e della loro autonomia individuale e persegue il raggiungimento di obiettivi culturali e professionali adeguati all’evoluzione delle conoscenze e all’inserimento nella vita attiva. La vita della comunità scolastica si basa sulla libertà di espressione, di pensiero, di coscienza e di religione, sul rispetto reciproco di tutte le persone che la compongono, quale che sia la loro età o condizione, nel ripudio di ogni barriera ideologica, sociale e culturale.
  4. La comunità scolastica si inserisce nelle più vaste comunità locali, sociali e culturali nelle quali si trova ad operare e promuove la collaborazione con le altre istituzioni scolastiche.
  5. Lo studente ha diritto ad una formazione culturale e professionale qualificata che rispetti e valorizzi, anche attraverso l’orientamento, l’identità di ciascuno e sia aperta alla pluralità delle idee. La Scuola persegue la continuità dell’apprendimento e valorizza le inclinazioni personali degli studenti anche attraverso un’adeguata informazione, la possibilità di formulare richieste, di sviluppare temi liberamente scelti e di realizzare iniziative autonome (che possano integrare e arricchire il curricolo di studi). La comunità scolastica promuove la solidarietà tra i suoi componenti e tutela il diritto dello studente alla riservatezza.
  6. Lo studente ha diritto di essere informato sulle decisioni e sulle norme che regolano la vita della Scuola. Lo studente ha diritto alla partecipazione attiva e responsabile alla vita della Scuola. Il Dirigente scolastico e i Docenti attivano con gli studenti un dialogo costruttivo sulle scelte di loro competenza in tema di programmazione e definizione degli obiettivi didattici, di organizzazione della Scuola, di criteri di valutazione e di scelta dei libri e del materiale didattico. Lo studente ha inoltre diritto ad una valutazione trasparente e tempestiva (e dunque ad una chiara, esplicita ed immediata indicazione da parte dei Docenti del loro rendimento nelle prove orali ed ad una sollecita correzione delle prove scritte), volta ad attivare un processo di autovalutazione che lo conduca ad individuare i propri punti di forza e di debolezza e a migliorare il proprio rendimento. Gli studenti hanno diritto alla libertà di apprendimento ed esercitano autonomamente il diritto di scelta tra le attività curricolari integrative e tra le attività aggiuntive facoltative offerte dalla Scuola. Queste attività sono organizzate secondo tempi e modalità che tengono conto dei ritmi di apprendimento e delle esigenze di vita degli studenti.
  7. Gli studenti stranieri hanno diritto al rispetto della vita culturale e religiosa della comunità alla quale appartengono. La Scuola promuove e favorisce iniziative volte alla accoglienza e alla tutela della loro lingua e alla realizzazione di attività interculturali.
  8. La Scuola si impegna a porre progressivamente in essere le condizioni per assicurare: un ambiente favorevole alla crescita integrale della persona ed un servizio educativo-didattico di qualità; offerte formative aggiuntive e integrative, anche mediante il sostegno di iniziative liberamente assunte dagli studenti e dalle loro associazioni; iniziative concrete per il recupero di situazioni di ritardo e di svantaggio, nonché per la prevenzione ed il recupero della dispersione scolastica; la salubrità e la sicurezza degli ambienti che debbono essere adeguati a tutti gli studenti anche con handicap e la disponibilità di una adeguata strumentazione tecnologica; 4 servizi di sostegno e promozione della salute e di assistenza psicologica.

 CONSIDERATO CHE

L’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Emilio Sereni” Afragola-Cardito è impegnato in prima linea, con ogni professionalità e risorsa disponibile, nell’organizzazione di attività che non solo forniscano una completa formazione agli studenti, ma che sappiano anche creare un primo iniziale collegamento con il mondo del lavoro, considerando le specificità dei corsi di studio e le necessità peculiari della platea scolastica.

La mancanza di opportunità e spazi di espressione, confronto e approfondimento, è una delle principali cause del disagio giovanile riscontrabile in modo tristemente evidente – (pur essendo un fenomeno indiscutibilmente generale) – anche nel territorio dove risiede la gran parte della popolazione scolastica interessata al presente protocollo.

Il Movimento Culturale Ideelibere ritiene fondamentale iniziare un reale processo di “Cambiamento” attraverso una vera e propria rivoluzione culturale che parta dall’educazione dei bambini, sin dalla tenera età, ai valori del buon vivere e della legalità, al rispetto dell’ambiente e allo studio, fornendo opportunità formative altrimenti preclusegli.

Il Movimento Culturale Ideelibere crede sia fondamentale il dialogo con i genitori e con i docenti, talvolta coinvolgendo i primi nelle attività organizzate, affinchè il lavoro svolto abbia maggiore portata ed efficacia.

 VISTO

L’art.2 della Costituzione, secondo cui La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.

L’art. 3 comma 2 della Costituzione, in base a cui è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

L’art.4 comma 2 della Costituzione, per cui ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.

La Carta dei Diritti Fondamentali dell’Ue che, a seguito dell’entrata  in vigore del Trattato di Lisbona, ha il medesimo valore giuridico dei trattati, ai sensi dell’art. 6 del Trattato sull’Unione europea, e si pone dunque come pienamente vincolante per le istituzioni europee e gli Stati membri e, allo stesso livello di trattati e protocolli ad essi allegati, come vertice dell’ordinamento dell’Unione europea.

Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia stipulata a New York il 20 novembre 1989.

Tutto ciò premesso, considerato e visto, si conviene quanto segue:

  1. Il Movimento Culturale Ideelibere e l’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Emilio Sereni” Afragola-Cardito convengono sulla necessità di collaborare al fine di organizzare progetti e attività per gli studenti.
  2. Il Movimento Culturale Ideelibere si impegna a realizzare in piena autonomia ed indipendenza attività culturali (progetti, laboratori,visite guidate, uscite, incontri, eventi vari) avvalendosi laddove necessario di personalità esterne, ospiti ed esperti, collaborando con altri istituti e/o organizzazioni qualora la tematica in questione lo richieda per una migliore e più completa riuscita dell’iniziativa.
  3. Il Movimento Culturale Ideelibere si impegna a incontrare periodicamente i ragazzi, ad ascoltare le loro esigenze e ad approfondire i loro interessi, affinchè le attività pianificate risultino strutturate in modo da poter coinvolgere pienamente l’utenza.
  4. Il Movimento Culturale Ideelibere si impegna a collaborare con i docenti nel rispetto delle loro professionalità e nella convinzione di dover intervenire in modo complementare, e non sostitutivo, alla didattica. Pertanto si concorderà con il personale le date degli incontri e verrà studiato attentamente il programma curriculare dei gruppi scelti, in modo da poter pianificare attività coerenti con le competenze raggiunte dagli studenti ovvero con gli obiettivi prefissati.
  5. L’ Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Emilio Sereni” Afragola-Cardito si impegna a fornire tutto il supporto necessario al Movimento Culturale Ideelibere, a garantire  pieno accesso a tutti gli spazi e locali dell’Istituto nonchè totale disponibilità delle strutture e/o attrezzature di cui dispone.
  6. L’ Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Emilio Sereni” Afragola-Cardito si impegna a richiedere, qualora regolamenti interni e/o norme di legge lo prevedano, l’autorizzazione dei genitori degli studenti per la partecipazione dei figli alle attività programmate e per l’eventuale rilascio della liberatoria per l’utilizzo delle immagini dei
    minorenni, tenuto conto che ogni iniziativa potrà essere oggetto di documentazione video/fotografica rinvenibile poi pubblicamente sui canali (sito e pagine social) dell’associazione o dell’Istituto scolastico.
  1. L’ Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Emilio Sereni” Afragola-Cardito, sapendo che il Movimento Culturale Ideelibere è un’associazione senza scopo di lucro, si impegna, qualora venga richiesto, a rimborsare eventuali spese e a favorire l’accesso ad eventuali finanziamenti esterni per garantire la piena attuazione del presente Protocollo.
  2. Il Movimento Culturale Ideelibere e l’ Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Emilio Sereni” Afragola-Cardito si impegnano ad incontrare periodicamente i genitori degli studenti, a comunicargli i programmi, a coinvolgerli se necessario nelle scelte organizzative o in alcuni eventi, ad ascoltare i loro punti di vista, le loro eventuali richieste e/o i loro suggerimenti.
  3.  Il presente Protocollo d’Intesa ha validità triennale dalla data di sottoscrizione e può essere, d’intesa tra le parti, modificato in ogni momento e rinnovato alla scadenza in forma scritta.

 

Afragola 22/03/2016                                                                                    FIRME

Presidente Nazionale
Movimento Culturale Ideelibere
Salvatore Salzano

I.S.I.S.“Emilio Sereni”Afragola-Cardito
Dirigente Scolastico
Prof.ssa Daniela Costanzo

                                                                     

 

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